Strepitosa vittoria delle ragazze del nostro Istituto in occasione della fase finale

Interprovinciale dei Campionati Studenteschi di Pallavolo che si è disputata martedì 05 aprile c.m. presso la palestra dell’Istituto “Carducci Galilei” di Fermo.

In questa fase, che ha visto la partecipazione del Liceo Scientifico “Orsini” di Ascoli Piceno e dell’I.S. di Porto S. Elpidio, le nostre atlete si sono distinte riportando una netta vittoria sulle avversarie. Questo risultato consentirà pertanto al nostro Istituto di disputare la fase Regionale che si terrà ad Ancona nel mese di maggio.

La Dirigente si è vivamente congratulata con la squadra e lo staff dei docenti di Educazione Fisica augurando loro i migliori risultati in vista del prossimo impegno.

Sono già passate due settimane da quando si è conclusa la prima parte dello scambio con la Polonia, tra la nostra classe, il IVDL e le due scuole superiori della cittadina di Środa Wielkoposlka, che dista circa trenta minuti da Poznań.

Dal 16 al 23 marzo abbiamo trascorso una settimana emozionante e ricca di divertimento, di nuove conoscenze e amicizie, di importante arricchimento culturale e linguistico.

Le svariate attività si sono rivelate interessanti, coinvolgenti e divertenti. Ci siamo recati nella città di Poznań, e tra la visita del meraviglioso centro cittadino e di un forte del XIX secolo, siamo andati a pattinare sul ghiaccio e abbiamo preso parte alla preparazione dei “Rogale świetomarcinki” al “Saint Martin’s Croissant Museum” nella piazza principale.

All’interno di un Convegno tenutosi il 29 gennaio scorso presso la Nuova Aula del palazzo dei Gruppi Parlamentari di Roma, sono stati chiariti alcuni punti che destavano perplessità circa la “obbligatorietà” dell’alternanza scuola lavoro per tutto il triennio della scuola tecnica o liceale. L’ultima lettura di quanto contenuto nella Legge 107/2015 evidenzia e chiarisce che “l’istruzione ha bisogno di riaffermare l’importanza di un sapere approfondito e critico, fondato sulle conoscenze e non immediatamente appiattito sulla conquista di competenze spendibili nella socialità e nel mondo del lavoro”.

Quindi, l’alternanza deve integrarsi con i processi di istruzione e andare nella logica del rafforzamento delle conoscenze e competenze scolastiche per un migliore inserimento nel mondo del lavoro. Le ore di alternanza scuola lavoro presso strutture esterne va collocata prevalentemente nei periodi estivi o nei tempi curriculari solo nel caso di studenti che non si trovino poi in difficoltà per la “sottrazione” di ore di didattica disciplinare. Le 400 ore negli istituti tecnici e le 200 ore nei licei, nel triennio, devono mantenere la loro natura di strategia per incrementare conoscenze di base e di supporto per lo sviluppo di successive competenze, oltre alla capacità di orientamento. Il vero contatto con il mondo dei lavori e delle professioni si costruisce già a scuola, rendendo meno incisiva la separazione tra “sapere teorico” e “sapere e valori” propri dell’attività lavorativa.